Revas OS è un progetto cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dallo Stato Italiano e dalla Provincia autonoma di Trento.
Blog Non Profit
19 marzo 2019
Un’organizzazione non profit è un ente che coniuga l’assenza di profitto con una missione altruistica, ma cosa vuol dire in modo concreto?
Vuol dire che essa si dedica ad attività socialmente utili e in diversi settori come ad esempio quello culturale, di ricerca, di studio, assistenziale, sanitario, ambientale e molti altri.
È la natura stessa del Terzo Settore, come ne abbiamo parlato in questo articolo Chi ha inventato il non profit
Ma non solo: un’organizzazione non profit è di sua natura una realtà aperta - per tale motivo, chiunque può decidere di diventare parte attiva della vita e delle attività di quell’organizzazione.
I soci sono tutte quelle persone che si sono trovate in sintonia con la missione principale dell’organizzazione e hanno deciso di aderirvi, appunto condividendone scopi e obiettivi.
Il motivo propulsore di coloro che decidono di diventare soci è, dunque, una forte motivazione personale - senza quella spinta, non dedicherebbero tempo ed energie alla causa.
La rappresentazione di ciò avviene nel momento in cui la persona invia la richiesta di iscrizione a un’organizzazione, ed è la lettura dello Statuto: nello Statuto si trovano scritti, nero su bianco, i valori, gli obiettivi e gli scopi finali dell’organizzazione.
È fondamentale che il futuro socio capisca e comprenda i funzionamenti dell’organizzazione e gli obiettivi, anche perchè poi un nuovo socio non avrà solo dei diritti di cui godere ma anche dei doveri da adempiere.
È anche per tale motivo che tutti i soci partecipano alla vita democratica dell’organizzazione in maniera paritaria tra loro, senza alcuna distinzione tra i vari tipi di soci.
A prescindere dal background e dal tempo trascorso all’interno dell’organizzazione, infatti, tutti i soci seguono un obiettivo comune, dedicando una parte del loro tempo e delle loro energie, ed è questo l’importante.
Si sente spesso la distinzione tra soci fondatori (coloro che hanno avviato l’organizzazione) e soci ordinari (tutti coloro che vi hanno aderito poi) ma rimane una distinzione formale: a prescindere da questo status, tutti i soci hanno pari diritto di voto, di partecipazione alla vita associativa e di controllo.
Un’organizzazione non profit, infatti, vive grazie ai suoi soci e alla forza con cui essi decidono di aderire e portarne avanti la missione - e sta dunque all’organizzazione mantenere un rapporto sano con coloro che hanno deciso di aderirvi, nonché di mantenere vivi scopi e obiettivi sociali.
La forza del non profit è, dunque, nelle persone.